Roma Capitale
Inclusione

INCLUSIONE

Centro di Eccellenza Servizi per persone con disabilità

Il "Centro di Eccellenza Servizi per diversamente abili" è un nuovo edificio nel quartiere Pietralata, tra Via Achille Tedeschi e Via Cave di Pietralata, che ha l'obiettivo di promuovere l'integrazione sociale e l'inclusione. La struttura sarà situata nei pressi di una nuova piazza con parco, su una strada recentemente ristrutturata. Il centro servirà sia i singoli utenti diversamente abili che la comunità locale, fungendo da luogo di formazione, confronto e benessere per tutti i cittadini. La struttura si articolerà in quattro edifici, ognuno dedicato a un tema specifico: integrazione sociale, formazione e lavoro, cultura dell'alimentazione e benessere.

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Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Recupero dell'ex Dazio su Via Ardeatina

L’intervento per la riqualificazione dell’ex Dazio di via Ardeatina è finalizzato alla realizzazione di un punto di sosta per i pellegrini diretti al Santuario del Divino Amore. Gli interventi prevedono l’allestimento di nuovi servizi igienici, la manutenzione straordinaria degli interni e degli esterni che oggi versano in condizioni di degrado e fatiscenza. 

Giubileo2025
Inclusione

INCLUSIONE

Casa delle famiglie a Pietralata

L’Amministrazione Capitolina, da sempre impegnata nelle attività rivolte alle fragilità sociali, intende realizzare una struttura che possa ospitare e supportare famiglie in situazioni di temporanea difficoltà. 

La “Casa delle Famiglie a Pietralata” si rivolge a diverse tipologie di fragilità sociale, che spaziano dalle famiglie con o senza minori in difficoltà o provenienti da situazioni di sfratto, a genitori con minori in condizione di temporaneo disagio anche di natura alloggiativa. 

Gli spazi si configurano come spazi di quotidianità, con zona notte, zona giorno, servizi igienici, cucina, e locali di servizio, e sono organizzati in modo da favorire lo svolgimento delle attività quotidiane e i momenti di incontro. 

È previsto almeno un servizio igienico ogni quattro ospiti, uno dei quali sarà di dimensioni adeguate per l’ingresso e la rotazione delle carrozzine. Gli operatori avranno a disposizione, oltra ad uno spazio anche un servizio igienico dedicato. Non mancheranno, nell’area esterna, spazi per attività all’aperto, nonché aree verdi e parcheggi.

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Render Biblioteca di via della Lega Lombarda

CULTURA

Biblioteca civica di Via della Lega Lombarda

Una nuova biblioteca civica sarà realizzata all’interno della Città del Sole, un complesso immobiliare polifunzionale costituito da edifici pubblici e privati, che si trova tra la stazione Tiburtina e l’ex deposito degli autobus ATAC.

Concepita come una galleria urbana, aperta e accessibile a tutti, la biblioteca civica diventerà un punto di riferimento per il quartiere, in grado di promuovere, oltre alla cultura e alla conoscenza, anche lo scambio, l’aggregazione e l’interazione sociale. 

Lo spazio centrale costituito dalla grande campata, un tempo luogo di manovra dei mezzi dell’ATAC, sarà trasformata in un open space con tavoli, scaffali per i libri e angoli per la lettura con panche e divani. La biblioteca si svilupperà su due piani, dove verranno realizzate sale polifunzionali per la lettura, aree dedicate a bambini e ragazzi, spazi per eventi culturali come proiezioni e mostre d’arte. Il primo piano è riservato alla lettura e allo studio, con sale dedicate a bambini e adolescenti, che saranno raggiungibili tramite due ponti sospesi.

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Mausoleo di Augusto fine lavori

CULTURA

Mausoleo di Augusto

Il restauro del Mausoleo di Augusto, con la riqualificazione della Piazza Augusto Imperatore, si inserisce nel progetto di riqualificazione della Città Storica all’interno delle Mura Aureliane e, più in particolare, del recupero del Tridente storico di Roma - via di Ripetta, via del Corso, via del Babuino - avviato dall’Amministrazione comunale nei primi anni del nuovo millennio. 

Il Concorso Internazionale di progettazione, bandito nel 2006 dall’Amministrazione Comunale, è stato il primo passo di un iter progettuale mirato alla riqualificazione del Mausoleo di Augusto e dello spazio pubblico che lo circonda, dal Tevere a via del Corso, dall’Accademia di Belle Arti a via di Ripetta. I lavori di restauro conservativo, riqualificazione e valorizzazione del Mausoleo, avviati nel 2016, si sono articolati in diverse fasi. 

Nel 2007 il Mausoleo di Augusto è stato chiuso al pubblico per permettere l’avviodelle indagini archeologiche preliminari alla realizzazione del progetto di recupero e restauro del monumento. Lo scavo ha restituito importanti testimonianze di epoca romana, come la pavimentazione in blocchi di travertino del primo secolo, oltre a resti degli edifici medievali e moderni che saturavano l’area.

La prima fase di lavori, completata nel 2019, ha avviato l’allestimento del percorso museale del Mausoleo, che ha permesso, nel 2021, la temporanea riapertura al pubblico. 

L’importante intervento di consolidamento, restauro e stabilizzazione ha riguardato i 14.000 mq di murature, le volte grazie all’inserimento di travi in ferro e il posizionamento di tiranti in acciaio, oltre alla realizzazione di un sistema di smaltimento delle acque piovane e di un’equilibratura cromatica. Tre delle quattro scale sono state oggetto di un’importante opera di consolidamento grazie all’inserimento di nuove travi in acciaio. Infine, la quarta scala, di tipo elicoidale, unico accesso alla sommità del monumento, è stata completamente ricostruita nella parte crollata e nelle porzioni superstiti è stata consolidata. 

La seconda parte dei lavori, che durerà 18 mesi, riguarderà: la sistemazione del verde, il completamento degli impianti illuminotecnici e di accessibilità, il restauro della cella sepolcrale e il completo allestimento del percorso museale all’interno delle concamerazioni e all’esterno del Mausoleo, accessibile anche ai visitatori con disabilità.

Contestualmente sono stati avviati i lavori di sistemazione di Piazza Augusto Imperatore progettata dal gruppo dell’arch. Francesco Cellini.

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Cultura

CULTURA

Teatro Valle

L’edificio, costruito intorno al 1530 da Lorenzo Lotti detto “il Lorenzetto” per il Cardinale Della Valle, ha subito varie trasformazioni e ampliamenti nel corso dei secoli. Gli interventi settecenteschi ad opera di Camillo Capranica vennero affidati all’architetto Tommaso Morelli che realizzò la prima struttura in legno del teatro, inaugurato poi nel 1727.

Nel 1818, nell’ambito di una ricognizione per la verifica della sicurezza e del decoro, il teatro fu riedificato in muratura per opera di Giuseppe Valadier, sostituito dall’architetto Gaspare Salvi in seguito al crollo del piano superiore del palazzo.

Successivamente il teatro subì ulteriori rifacimenti: nel 1888 Francesco Podesti decorò la sala con motivi floreali, nel 1900 il pittore Ridolfi rifece il velario e, negli anni Trenta del XX sec., Silvio Galimberti ridipinse il soffitto.

Nel 1969 il teatro venne ceduto dalla Famiglia Capranica all’Ente Teatrale Italiano che, soppresso nel 2011, determinò la fine dell’attività del teatro. Per garantire il proseguimento delle attività, il MIBACT – Ministero per i Beni e Attività Culturali e del Turismo lo affidò a Roma Capitale, chiedendone un progetto di Valorizzazione.

A partire dal giugno 2015, il protocollo di intesa tra il Ministero per i Beni e Attività Culturali e del Turismo e Roma Capitale ha dato l’avvio ai lavori di recupero, valorizzazione e adeguamento alle normative di sicurezza del Teatro Valle.

I lavori sono stati avviati a marzo 2023 con una durata prevista di 18 mesi. 

Le lavorazioni previste comprendono:

  • Il restauro conservativo della sala, degli spazi di distribuzione e circolazione del pubblico, degli scaloni e della facciata progettati da Giuseppe Valadier;
  • La risistemazione degli spazi di supporto alla sala con l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche;
  • La rifunzionalizzazione del palcoscenico e delle attrezzature e servizi;
  • Rinnovo e adeguamento degli impianti tecnologici e di sicurezza antincendio.
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Innovazione

INNOVAZIONE

Nuova "Roma Pass" Digitale

Roma Capitale, in collaborazione con il Ministero della Cultura, con la Regione Lazio e con l’Agenzia per la Mobilità ha promosso e realizzato, una card turistica culturale in grado di racchiudere, in un unico pass – Roma Pass - tutti i siti archeologici e museali della Città, sia statali che comunali, oltre al trasporto pubblico locale. In occasione dell’anno giubilare, la card Roma Pass, attualmente disponibile solo su supporto fisico e con contenuti predefiniti non personalizzabili, sarà trasformata in una card digitale in grado di accogliere nuovi servizi e itinerari della città eterna. 

Nello specifico la Roma Pass digitale consentirà l’accesso a servizi diversi: ingresso ai siti e alle attrazioni convenzionate, ingresso agli eventi (concerti, teatro, balletto, opera, Festa del Cinema di Roma, ecc.), utilizzo dei mezzi pubblici.

Il portale e l’app della Roma Pass digitale supporterà il visitatore nelle principali fasi del customer journey:  Decision, Planning, Ticketing, Experience.

Si provvederà all’installazione e configurazione della strumentazione informatica (varchi, controlli accesso, palmari ecc) presso tutti i siti visitabili e nei mezzi pubblici locali e regionali per riconoscere l’accesso del visitatore tramite la card digitale.  Sarà inoltre possibile accedere a numerose convenzioni con tutti i partner coinvolti. 

La nuova Roma Pass Digitale sarà promossa attraverso campagne di comunicazione online e offline sia a livello nazionale che internazionale, anche presso fiere di settore ed eventi dedicati.

 

Astral

Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Interventi volti all'abbattimento delle barriere architettoniche sulla ferrovia Roma - Viterbo: Campi Sportivi

Gli interventi in dettaglio prevedono: 

1. Riqualificazione e sopraelevazione della banchina della stazione di Flaminio. La stazione di Piazzale Flaminio è il capolinea urbano della ferrovia regionale ed è collocata in prossimità della stazione Flaminio della Linea A della metropolitana. L'intervento prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche al livello della banchina per garantire l’accesso dei passeggeri a ridotta mobilità, oltre a un sistema di rampe e scale di collegamento dell’atrio alla banchina 

2. Installazione di nuovi impianti di traslo-elevazione nelle stazioni di Euclide, Campi Sportivi e Labaro. Gli interventi prevedono la progettazione, la fornitura in opera ed il collaudo dei seguenti impianti di traslo-elevazione: 

· stazione di Euclide, cinque impianti montascale per persone su sedia a rotelle;

 · stazione di Labaro, due impianti montascale per persone su sedia a rotelle;

· stazione di Campi Sportivi due impianti ascensore.

Anas
Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Opere di mitigazione acustica del G.R.A.

Il progetto prevede la realizzazione di opere di mitigazione acustica in specifici tratti del G.R.A. attraverso l’installazione o la sostituzione delle barriere fonoassorbenti e la posa in opera di pavimentazioni fonoassorbenti in conglomerato bituminoso. L’Autostrada A90 Grande Raccordo Anulare rappresenta un’infrastruttura di assoluta importanza caratterizzata da elevatissimi flussi veicolari durante l’intero arco della giornata (oltre ovviamente alle ore di punta). L’intervento interesserà il quadrante sud-est del Raccordo, caratterizzato da flussi particolarmente alti. ANAS S.p.A. ha commissionato uno studio acustico per il risanamento dell’area. Le misure di risanamento acustico previste, che tengono conto delle numerose criticità presenti nella zona, si basano sullo studio e sui rilievi effettuati. 

I tratti di strada del G.R.A. oggetto di intervento sono i seguenti: 

1. LOCALITA’ ROMANINA DAL KM 39+394 AL KM 40+290 

2. OSPEDALE IFO COMPRESO TRA IL KM 54+922 AL KM 55+217 

3. MEZZACAMMINO DAL KM 56+200 AL 57+600 

4. LOCALITA’ MAGLIANA DAL KM 061+231 AL KM 061+331 

Gli interventi fanno parte del PCAR (Piano di Contenimento e Abbattimento del Rumore), interamente sviluppato da Anas, che ha già individuato la copertura finanziaria per un importo complessivo pari a 24 milioni di Euro. A trarne beneficio saranno non solo le abitazioni civili ma anche istituzioni pubbliche quali scuole e ospedali.

Regione Lazio
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Implementazione e messa in esercizio degli ostelli della gioventù del Santa Maria della Pietà

L’intervento mira a incrementare la capacità di accoglienza del comprensorio del Santa Maria della Pietà dove, nei padiglioni 11 e 15, sono già presenti due Ostelli della Gioventù ristrutturati in occasione del Giubileo del 2000 (oggi non utilizzati salvo che in occasioni speciali). In aggiunta ad essi si procederà alla ristrutturazione del padiglione 10 nel quale verrà realizzato un terzo Ostello in vista del Giubileo 2025. Il comprensorio del Santa Maria della Pietà, con il suo parco monumentale di circa 30 ettari, rappresenta un luogo di forte interesse alle porte di Roma, situato lungo il percorso della via Francigena in prossimità della Stazione di Monte Mario. Con l’attivazione dei tre Ostelli, la sua capacità di accoglienza sarà di 210 posti letto, suddivisi in stanze doppie e quadruple con bagno esclusivo e camere con bagno in comune, a cui si aggiungono servizi e sale comuni. Per l’attivazione del servizio di accoglienza si provvederà inoltre all’acquisto di arredi e di dotazioni strumentali.