Cpi PG (Cpi Property Group), Dipartimento programmazione e attuazione urbanistica

Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Rigenerazione ex Centro direzionale Alitalia di Muratella

A partire da aprile 2024, è stato avviato il processo di rigenerazione dell'ex Centro direzionale Alitalia di Muratella con le operazioni di demolizione degli edifici B-C-D-E, nell'ambito di un progetto di riqualificazione dell'intera area di circa 106.756,00 mq. L'area era rimasta in stato di abbandono e degrado per quasi 15 anni dopo la chiusura del quartier generale della compagnia aerea Alitalia, inaugurato nel 1991 come un centro direzionale all'avanguardia.

Il progetto prevede la realizzazione di circa 1.300 unità abitative, di cui 320 destinate alla locazione a canone calmierato per l'edilizia sociale, oltre a un complesso scolastico (con scuola primaria e secondaria) dotato di auditorium, un supermercato e attività commerciali di prossimità. Si mira anche a implementare un sistema di mobilità che promuova l'utilizzo dei mezzi pubblici e la condivisione dei mezzi di trasporto, come il bikesharing, il car-pooling e il car-sharing.

Un'altra componente importante del progetto è la valorizzazione ambientale dell'area, attraverso la creazione di nuove aree verdi, percorsi pedonali e ciclabili, in stretta connessione con la Riserva Naturale Regionale Tenuta dei Massimi.

Il progetto sarà suddiviso in due parti principali: il comparto edilizio, che includerà la realizzazione degli edifici residenziali e commerciali, nonché delle infrastrutture pubbliche (come il complesso scolastico con auditorium), e le aree pubbliche da riqualificare, che comprenderanno spazi verdi, infrastrutture stradali e parcheggi.

Il comparto edilizio sarà organizzato attorno a una piazza pedonale e attraversato da un percorso ciclo-pedonale centrale, che collega le diverse zone del quartiere. Le operazioni di demolizione dovrebbero durare al massimo 18 mesi, mentre l'intero complesso dovrebbe essere completato entro 5 anni.

Roma Capitale – Municipio VIII

Inclusione

INCLUSIONE

Appalto per interventi di realizzazione impianti fotovoltaici sui lastricati solari di copertura degli istituti scolastici non interessati dal contratto istituzionale di sviluppo. Scuola Media “G. Moscati”, Via Padre Semeria, 28

Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di generazione elettrica tramite tecnologia fotovoltaica con celle di Silicio Monocristallino, con una potenza di 15 kWp, installato sulla copertura piana della Scuola Media "G. Moscati" situata in Via Padre Semeria 28. L'obiettivo principale è ottenere un significativo risparmio energetico per la struttura, sfruttando il sole come fonte energetica rinnovabile.

L'adozione di questa tecnologia è motivata dalla necessità di coniugare vari fattori:

  • compatibilità con le esigenze architettoniche e di tutela ambientale;
  • assenza di inquinamento acustico;
  • riduzione del consumo di combustibili fossili;
  • produzione di energia elettrica senza emissioni di sostanze inquinanti.

L'impianto, con una capacità nominale di 15 kWp, è in grado di soddisfare una parte significativa del fabbisogno energetico della scuola. È stato posizionato sul tetto dell'edificio per massimizzare l'esposizione solare e garantire un'efficienza ottimale nella produzione di energia. I pannelli fotovoltaici ad alta efficienza assicurano una produzione energetica ottimale anche in condizioni di luce solare variabile.

In conformità al "Nuovo Regolamento di Attuazione delle Comunità Energetiche", l'impianto sarà integrato nella comunità energetica locale, contribuendo alla produzione di energia rinnovabile per l'intera comunità. Questo rappresenta un passo importante verso la promozione dell'energia rinnovabile e della sostenibilità ambientale nella zona circostante. Come parte integrante della comunità energetica, l'impianto svolgerà un ruolo chiave nella gestione efficiente ed equa delle risorse energetiche, portando benefici sia dal punto di vista economico che ambientale nel lungo periodo.

Roma Capitale
Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Riqualificazione Villa Ada – Interventi di restauro del Casale "La Tribuna"

Le attività saranno relative alla riqualificazione del Casale “La Tribuna” con la finalità di renderlo uno spazio nuovamente accessibile al pubblico. Inoltre, il piano terra ospiterà la sede del Servizio Giardino.

Roma Capitale
Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Riqualificazione Villa Ada – Interventi di restauro e riqualificazione della Finanziera e messa in sicurezza di altri fabbricati presenti nel Parco

I lavori includeranno il restauro del Casale della Finanziera, che sarà adibito a luogo dedicato all'infanzia, comprendente una biblioteca, sale per mostre temporanee, eventi e laboratori.

L’intervento prevederà anche la messa in sicurezza di altri edifici all’interno del parco, inclusa la Torretta sul Colle Roccolo.

Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Apertura accessi lato Marconi della stazione Roma Trastevere

RFI sta attualmente portando avanti un progetto finalizzato all'apertura del secondo fronte della stazione di Trastevere. L’intervento in oggetto è concepito come una fase preliminare di un progetto più ampio, che prevede la realizzazione di un secondo fronte di stazione dotato di una piazza ipogea e di un parco lineare. La fase iniziale dell'opera comprende le seguenti attività:

  • Riapertura e prolungamento del secondo sottopasso di stazione fino al quarto marciapiede: si prevede la riapertura e il prolungamento del secondo sottopasso della stazione al fine di migliorare l'accessibilità e la fruibilità della stessa.
  • Realizzazione di un ingresso carrabile e pedonale da via del Fornetto: Sarà realizzato un nuovo ingresso, sia carrabile che pedonale, dalla via del Fornetto per agevolare l'accesso alla stazione e favorire lo scambio intermodale.
  • Riqualificazione della scala esistente su via Portuense: Si procederà con la riqualificazione della scala esistente su via Portuense al fine di consentire un ulteriore accesso alla stazione e migliorare l'esperienza degli utenti.

Questa configurazione progettuale è concepita per fornire un miglioramento significativo alla stazione di Trastevere in vista del Giubileo, anticipando e preparando l'infrastruttura per l'incremento di flusso di passeggeri previsto in occasione dell'evento.

Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Riqualificazione fabbricato viaggiatori e adeguamento accessibilità della stazione Roma Tuscolana

In vista del prossimo Giubileo, è prevista una fase preliminare di interventi sull'impianto della stazione Tuscolana, che si concentreranno principalmente su interventi puntuali e di natura manutentiva. Le attività pianificate comprenderanno:

  • Rifunzionalizzazione degli spazi interni al Fabbricato Viaggiatori: si prevede l’adeguamento degli spazi interni del Fabbricato Viaggiatori per migliorarne la funzionalità.
  • Pulitura delle superfici interne ed esterne: saranno eseguite operazioni di pulizia delle superfici interne ed esterne del Fabbricato di Via Adria, dei sottopassi e del Fabbricato Accessorio, al fine di garantire un ambiente più accogliente e curato per i viaggiatori.
  • Ripristino delle pensiline sui marciapiedi 2-3-4: Si procederà al ripristino delle pensiline sui marciapiedi 2-3-4 al fine di migliorare la protezione dagli agenti atmosferici e garantire maggiore comfort ai passeggeri durante l'attesa.

L'obiettivo principale di questi interventi è preservare e migliorare le condizioni dell'impianto della stazione Tuscolana, garantendo un ambiente pulito, funzionale e accogliente per i passeggeri e i visitatori.

Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Riqualificazione della stazione di Torricola

In vista del prossimo Giubileo, è prevista una fase preliminare di interventi sull'impianto di stazione, che ci colloca all'interno del Parco Archeologico dell'Appia Antica. Gli interventi mirano alla riqualificazione del fabbricato viaggiatori esistente, all'adeguamento dell'accessibilità e alla sistemazione delle aree esterne di stazione appartenenti al territorio ferroviario. Le attività pianificate includono in particolare:

  • Trasformazione degli attuali locali dell'edificio in spazi di accoglienza: saranno riconvertiti gli attuali locali dell'edificio in spazi accoglienti per i passeggeri e i visitatori, garantendo un ambiente confortevole e funzionale.
  • Miglioramento dei percorsi di sosta e delle aree di attesa sui marciapiedi: saranno effettuati interventi volti a migliorare i percorsi di sosta e le aree di attesa sui marciapiedi, garantendo una migliore organizzazione dello spazio.
  • Riorganizzazione delle aree di parcheggio e sosta del servizio TPL: si procederà con la riorganizzazione delle aree destinate al parcheggio e alla sosta del servizio di trasporto pubblico locale (TPL), al fine di ottimizzare l'utilizzo dello spazio disponibile e migliorare l'efficienza del servizio.

L'obiettivo principale di questi interventi è migliorare l'esperienza complessiva dei passeggeri e dei visitatori della stazione, rendendola più accogliente, accessibile e funzionale.

Roma Capitale
Inclusione

INCLUSIONE

Riqualificazione e ampliamento dell'asilo nido “Val Cannuta” sito nel territorio del Municipio XIII – Roma Aurelio

Sono previsti interventi di miglioramento e ampliamento dell'Asilo Nido Val Cannuta, situato nel territorio del Municipio III.

L'edificio attualmente ospita un asilo nido, le attività di intervento avranno l’obiettivo di ampliarlo per renderlo accessibile ad un maggior numero di bambini.

L’obiettivo consiste quindi nella riorganizzazione dei locali esistenti per aumentare la capacità dell’edificio, ponendo particolare attenzione alla sicurezza strutturale e all’efficienza energetica della struttura. 

Gli obiettivi del progetto includeranno:

  • l’aumento della superficie attuale (da 960 mq a 1160 mq);
  • l’incremento dell'indice di sicurezza sismica a 0,815;
  • il miglioramento della classe energetica fino alla lettera D;
  • l’adeguamento antincendio.

Fondo Privato

Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Completamento del quartiere Porta di Roma

Il processo di completamento del quartiere Porta di Roma, che era stato interrotto nel 2018 a causa di una convenzione urbanistica, è stato riavviato. Il programma prevede diverse attività, tra cui la costruzione di nuove unità abitative, in aggiunta a diversi interventi per il ripristino e il completamento del noto Parco delle Sabine. Saranno inoltre realizzati un asilo nido che potrà ospitare fino a 60 bambini, una scuola materna con tre sezioni, un centro anziani con bocciofila e un'area verde con attrezzature sportive.

Tra gli altri progetti inclusi vi è la creazione di una pista ciclabile che collegherà Porta di Roma al Parco delle Sabine, in combinazione a nuovi percorsi naturalistici e archeologici attrezzati. I lavori di manutenzione straordinaria per ripristinare la rete stradale e le relative infrastrutture sono già in corso.

Aruba

Render Aruba data center

SOSTENIBILITÀ

Aruba data center: progetto per la realizzazione Hyper Cloud Data Center – Tecnopolo Tiburtino

Nell'ambito del Tecnopolo Tiburtino, sarà realizzato il nuovo "Hyper Cloud Data Center" da Aruba. Questo campus per il data center, concepito su un'area di 74 mila metri quadri, rispetterà i massimi standard di resilienza e qualità infrastrutturale. Al completamento, sarà certificato, come gli standard IT1 e IT3, con un Rating 4 conforme allo standard ANSI/TIA 942-A. Oltre a essere connesso alle principali reti internet, avrà multiple interconnessioni con i campus di Arezzo (IT1 e IT2) e con il Global Cloud Data Center (IT3).

L'obiettivo primario dell'Hyper Cloud Data Center è diventare il punto di riferimento principale per servizi e soluzioni di data center, sia fisici che in cloud, destinati ad imprese, Pubblica Amministrazione, Enti Locali e al settore del banking e finance. L’Hyper Cloud Data Center di Roma offrirà soluzioni di business continuity e disaster recovery per Enterprise e Pubblica Amministrazione.

Questo progetto riveste un'importanza particolare anche dal punto di vista ambientale, poiché sarà un Data Center completamente sostenibile. Sarà alimentato esclusivamente da energia rinnovabile certificata a livello europeo tramite la Garanzia di Origine (GO), garantendo così un impatto ambientale ridotto e una maggiore sostenibilità nel suo funzionamento.