Roma Capitale
Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ

Manutenzione straordinaria e rifacimento della pavimentazione del lungotevere e dei relativi ponti. Riqualificazione marciapiedi in riva destra

Le aree del Lungotevere sono vitali vie stradali a Roma, costruite tra il 1876 e il 1926, per mitigare le inondazioni del Tevere. Questi assi viari collegano diverse parti della città su entrambe le sponde del fiume. Al fine di garantire sicurezza, funzionalità e comfort, sono pianificati interventi di riqualificazione delle pavimentazioni stradali su circa 5 km del Lungotevere destro, da Ponte Risorgimento a Ponte Palatino. Verrà migliorata la pavimentazione con conglomerato bituminoso e verranno riqualificati tratti con sanpietrini. I lavori includeranno la pulizia, la verifica delle caditoie e il rifacimento della segnaletica. Saranno inoltre riqualificate le pavimentazioni dei ponti che attraversano il fiume per una lunghezza complessiva di 1,5 km.

Giubileo2025
Cultura

CULTURA

Riqualificazione sagrati delle chiese di periferia

Per la preparazione al Giubileo, ogni Municipio avrà la possibilità di realizzare la riqualificazione dell’area esterna di una chiesa, individuata tra quelle che per storia, rilevanza sociale e religiosa sono più significative per i territori locali. Per ciascun Municipio, la scelta dei sagrati da riqualificare sarà concordata con il Vicariato di Roma.

Roma Capitale
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Manutenzione straordinaria della viabilità principale

Roma Capitale ha predisposto degli interventi di manutenzione e riqualificazione della rete stradale della città al fine di efficientare ed ottimizzare la viabilità urbana ed extraurbana dell'intero territorio romano, e agevolare la fruibilità e gli spostamenti dei pellegrini e dei turisti che arrivano a Roma. 

L'intervento prevede la manutenzione straordinaria delle strade principali, privilegiando la manutenzione degli assi viari di collegamento con la viabilità di penetrazione oggetto degli interventi ANAS. L'importo destinato agli interventi sarà di 51.697.000,00 euro, comprensivo dei costi emersi durante i lavori.
La manutenzione consiste nel rifacimento dell'intera pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso. Le lavorazioni sono comprensive della pulizia e della verifica di funzionalità idraulica della rete di smaltimento delle acque meteoriche (caditoie), del rifacimento della segnaletica stradale e dello sfalcio e pulizia delle aree di pertinenza stradali.

Gli interventi si svolgono prevalentemente di notte, tra le 21 e le 6, seguendo un preciso cronoprogramma per limitare il disagio ai cittadini e garantire la transitabilità sulle strade interessate dai lavori.

Queste le strade interessate:

Lungotevere Testaccio, Viale Trastevere, Corso d’Italia, Viale del Muro Torto, Lungotevere Salvo d’Acquisto, Lungotevere Thaon de Revel, Via Flaminia, Via Camerata Picena, Via Monte Urano, Via Morro d'Alba, Via Rapagnano, Viale Tirreno, Viale Togliatti Palmiro, Via Casilina, Viale Palmiro Togliatti, Via di Porta Furba, Via Cilicia, Via dell'Almone, Via di Casal Rotondo, Viale Spalla Erminio, Via Acqua Acetosa Ostiense, Via dell'Atletica, Via Castel di Leva, Via del Pattinaggio, Via di Tor Pagnotta, Corso di Francia, Viale Tor di Quinto

Anas
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Manutenzione straordinaria viabilità principale di penetrazione: risanamento del piano viabile

L'intervento proposto è relativo al rifacimento delle pavimentazioni sulle principali strade chiamate "vie Consolari", condotto da ANAS S.p.A. Attraverso una Convenzione, la società sarà incaricata della redazione, approvazione e realizzazione dei progetti, con il supporto di Roma Capitale e Città Metropolitana. 

Gli interventi si svolgeranno di notte, tra le 21 e le 6, seguendo un preciso cronoprogramma per limitare il disagio ai cittadini e garantire la transitabilità sulle strade interessate dai lavori, condotto da ANAS S.p.A, di competenza sia di Roma Capitale sia della Città Metropolitana. 

Le strade interessate dall’intervento sono: 

Via Ardeatina; Via del Divino Amore; Via Laurentina; Via Nomentana; Via Ostiense; Via Portuense; Via Prenestina; Via Prima Porta Sacrofano; Via Tuscolana; Via Del Mare; Via Dei Laghi; Via Tiberina; Via di Santa Maria Galeria; Via Boccea; Via Della Pisana; Viale Della St. Di Cesano; Viale Di Baccanello; Via Casal Di Selce; Via di Donna Olimpia; Via di Ponte Galeria; Via Trionfale; Via Salaria; Via Casal Boccone; Via Casale San Basilio; Via di Tor Cervara; Via Braccianese; Via Collatina; Via della Storta; Via delle Capannelle; Via Anagnina; Via Appia Nuova; Via della Cecchignola; Via di Grotta Perfetta; Via di Vigna Murata; Tangenziale Est – Olimpica; Via Cristoforo Colombo; Via dei Fiorentini; Viale delle Belle Arti; Viale Regina Elena; Viale Liegi; Viale Regina Margherita; Via Leone XIII; Via Dei Colli Portuensi; Via Della Camilluccia; Via Di Portonaccio; Sacrofanese- Cassia; Pratica di Mare – Ostia.

Anas
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Riqualificazione illuminazione svincoli G.R.A.

L’intervento prevederà la riqualificazione degli impianti di illuminazione situati presso gli svincoli stradali dell’autostrada A90, nota come Grande Raccordo Anulare. L’autostrada tangenziale, gestita della società ANAS S.p.A. sarà interessata dall’ammodernamento degli impianti di illuminazione già esistenti, installati direttamente sull’anello stradale, sulle rampe di accesso e sulle strade consolari di intersezione. Le fonti di finanziamento proverranno dal Contratto di Programma Anas per gli interventi di manutenzione programmata della rete nazionale.

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Intervento di riqualificazione con efficientamento energetico sugli edifici di edilizia residenziale pubblica

Il progetto rientra nel Piano nazionale per gli investimenti complementari che andrà ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR, all’interno dell’intervento denominato “Sicuro, Verde e Sociale: Riqualificazione edilizia residenziale pubblica”. L’obiettivo la riqualificazione energetica dei due edifici A e B situati in Via Sebastiano Satta, allo stato attuale altamente inefficienti sul piano energetico. Gli interventi riguardano l’installazione di un cappotto termico sulle superfici opache disperdenti, la sostituzione dei vecchi infissi con nuovi infissi in PVC “BLU” e la nuova distribuzione delle reti termiche, compresa la fornitura di nuovi caloriferi per tutti gli appartamenti. Il risultato previsto è un miglioramento energetico di oltre due classi.

Roma Capitale
Cultura

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Musei Capitolini - Via delle Tre Pile n. 1 - Rimozione delle barriere architettoniche e cognitive nel percorso museale

Situati nel cuore di Roma, sul Campidoglio, i Musei Capitolini sono ospitati in un complesso di splendidi palazzi storici, tra cui il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo. Questa sede prestigiosa ospita il più antico museo pubblico del mondo, essendo nato nel lontano 1471, e vanta collezioni inestimabili di opere d'arte e reperti archeologici provenienti dalla città di Roma, offrendo un viaggio attraverso la storia e la cultura dell'antica e moderna civiltà occidentale.
Nonostante la straordinaria ricchezza e diversità delle opere esposte in un complesso di alto valore storico e artistico, l'accessibilità dei Musei Capitolini risulta ancora problematica per le persone con disabilità. Sebbene siano stati effettuati interventi nel corso degli anni, questi non sono ancora sufficienti a garantire un'esperienza di visita organica e paritetica per il pubblico con disabilità.
La proposta progettuale si articola in diverse fasi di intervento mirate a superare le barriere architettoniche e a fornire nuovi contenuti e supporti per agevolare la fruizione delle opere esposte. Per quanto riguarda l'accessibilità motoria, è prevista la ristrutturazione di alcuni spazi e l'installazione di rampe, scivoli e servoscale per garantire un percorso agevole e coerente con quello seguito dagli altri visitatori.
Relativamente all'accessibilità sensoriale, il progetto prevede la realizzazione di nuovi dispositivi e supporti. Per i visitatori con disabilità visiva, verranno forniti pannelli di orientamento posizionati strategicamente all'interno del museo, che daranno informazioni sulle sale e sui percorsi tattili e sonori disponibili nelle vicinanze. Saranno inoltre disponibili schede sonore per descrivere le opere selezionate, modelli 3D di opere non accessibili e riproduzioni a bassorilievo di alcune opere pittoriche. Questi contenuti verranno integrati con la rete di video LIS (lingua dei segni italiana) già disponibile nel museo, offrendo una percezione immersiva e coinvolgente delle opere esposte.
Per quanto riguarda l'accessibilità cognitiva, verranno ideate guide chiare e immediate, che consentiranno una comprensione agevole e piacevole delle opere e delle sale espositive.
Un elemento chiave del progetto è l'integrazione di tutti i nuovi contenuti e supporti con la pagina web dedicata all'accessibilità del sito dei Musei Capitolini. La creazione di una rete di QR code permetterà ai visitatori di accedere facilmente ai contenuti e alle informazioni in loco e da remoto, consentendo una fruizione personalizzata e flessibile delle opere esposte.
L'urgenza di questo intervento è determinata dalla necessità di garantire una completa accessibilità e fruibilità delle opere per tutte le persone, superando le limitazioni attuali e rendendo i Musei Capitolini aperti a un pubblico più ampio e diversificato. Si stima che la realizzazione di questo progetto possa portare a un aumento significativo del numero di visitatori con disabilità, superando la soglia attuale del 1,5% del totale dei visitatori annui.
Il progetto sarà gestito direttamente da Roma Capitale, in collaborazione con la società Zetema, che supporta le attività volte alla gestione e valorizzazione dei luoghi di pertinenza. La sua completa integrazione nell'offerta permanente dei Musei Capitolini, insieme alla formazione del personale coinvolto, garantirà la sostenibilità e la continuità degli interventi nel tempo.

Roma Capitale
Cultura

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Musei Capitolini – Museo Centrale Montemartini

L'obiettivo principale del progetto è rendere l'intero complesso museale più inclusivo, facilitando l'accesso a tutti e offrendo un'esperienza di visita soddisfacente e gratificante per ogni tipo di pubblico.
L’attuale riqualificazione dell'area esterna prevederà diversi interventi, mirati a migliorare il percorso pedonale, che conduce dall'ingresso su via Ostiense 106 al cortile del museo. L'accessibilità per i visitatori con disabilità è una priorità, e saranno adottate soluzioni architettoniche, come una pavimentazione podotattile e un parapetto in ferro per proteggere i pedoni dal traffico veicolare.
Inoltre, il piazzale antistante l'ingresso del museo subirà un'importante trasformazione, con l'eliminazione della possibilità di sosta per veicoli privati. Questo permetterà di ampliare la zona pedonale, favorendo una migliore fruizione dello spazio e garantendo maggiore sicurezza per i visitatori. La pavimentazione sarà ridisegnata, utilizzando materiali tradizionali come i cubetti in selce e introducendo elementi di arredo urbano, come sedute, rastrelliere per biciclette e cestini gettacarte.
Per quanto concerne i servizi igienici, si prevede una manutenzione straordinaria al fine di rendere i bagni accessibili ai disabili e alle famiglie. Verranno realizzati bagni dedicati ai disabili in ciascun blocco, con una distribuzione degli spazi mirata a garantire funzionalità ed estetica. Saranno sostituiti i sanitari e i rivestimenti delle pareti e del pavimento, al fine di assicurare un ambiente moderno e confortevole.
Gli interventi previsti rappresentano un passo significativo verso l'obiettivo di rendere i Musei Capitolini un luogo di cultura, arte e storia accessibile a tutti. La valorizzazione dell'area esterna contribuirà anche a migliorare l'immagine del museo e la sua integrazione con l'ambiente circostante, promuovendo la riqualificazione dell'intera zona.

Roma Servizi per la mobilità s.r.l.
Sostenibilità

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Parcheggi bus turistici nelle zone periferiche della città

L'intervento è relativo all'allestimento e l'aggiornamento di aree di parcheggio a lunga sosta per bus turistici nelle zone periferiche di Roma, conformemente al Regolamento bus Capitolino (DAC n.55/18).

Il processo di modernizzazione si basa su due obiettivi principali:

  • delocalizzare la sosta degli autobus turistici nei nodi di scambio metro ferroviario periferici. Inoltre, saranno attrezzate anche delle aree di lunga sosta di Osteria del Curato (nodo Anagnina), Ponte Mammolo e Laurentina.

Le aree saranno dotate di strutture coperte con servizi per autisti e passeggeri (toilette, punti ristoro, vendita biglietti, ecc.), oltre a sistemi di sicurezza come videosorveglianza e illuminazione, al fine migliorare l'esperienza dei viaggiatori, agevolare la pianificazione e gestire gli operatori in tempo reale. Le aree saranno collocate in nodi di scambio ferroviario, dove necessario verranno creati percorsi pedonali sicuri.

  • Aggiornare dal punto di vista civile e tecnologico le aree di sosta che presentano già strutture di accesso automatizzato dei bus turistici e pagamento della tariffa con cassa automatica.

L’intervento richiederà lo sviluppo e l'aggiornamento di applicazioni informatiche e l'installazione di infrastrutture di connettività.

Roma Capitale
Render padiglione Santa Maria della Pietà

INCLUSIONE

Piani Urbani Integrati (PUI): Santa Maria della Pietà - Interventi sui Padiglioni del Municipio

Il piano integrato sviluppato per Santa Maria della Pietà ha l’obiettivo di dare vita ad un Parco della Salute e del Benessere, che rappresenta un sistema articolato di spazi e attività volto a migliorare lo sviluppo personale. Il progetto intende promuovere le capacità socio-lavorative, gli stili di vita sani e il benessere psicofisico, abbracciando aspetti come l'educazione alimentare, l'imprenditorialità, la legalità, lo sport e il movimento. L'intervento prevederà azioni che soddisfino la necessità di spazi per la cura delle persone e offrano un ambiente propizio a iniziative socioassistenziali, formative, imprenditoriali e laboratoriali. Tali attività si integreranno con quelle già presenti nel complesso, supportando il recupero e la rinascita del parco e dei padiglioni esistenti. La progettazione svilupperà e integrerà diverse funzioni, rispondendo alle esigenze dei cittadini, con particolare attenzione al benessere fisico e psicologico, all'assistenza sociale, alla socialità e all'inclusione. I servizi offerti supporteranno le imprese emergenti e i soggetti più vulnerabili. L'approccio sperimentale e la governance condivisa potranno essere un modello per altre iniziative che promuovono una collaborazione tra enti istituzionali, privati, scientifici e civici.