Il progetto è rivolto ai neomaggiorenni che escono dalle strutture di accoglienza per minorenni senza riferimenti familiari, con l’obiettivo di accompagnarli verso una piena autonomia lavorativa ed abitativa. Il programma prevede la realizzazione di piani per il superamento delle situazioni contingenti e all’attivazione di progetti di inclusione sociale.

A Roma, nel 2022 sono stati stimati circa 42.795 residenti tra gli 0 e i 17 anni, di cui 665 (221 tra i 15 e i 17 anni) sono stati allontanati dalla famiglia di origine ed inseriti in comunità residenziali, mentre 440 (134 tra i 15 e i 17 anni) sono in affido etero familiare. I ragazzi e le ragazze che al compimento del 18° anno di età rimangono in carico ai servizi sociali territorialmente competente sono circa 106, di cui 37 hanno concluso un affidamento familiare e 69 hanno concluso il percorso in comunità per minorenni. 

Il percorso si svilupperà nelle seguenti macro aree di riferimento: 

1. favorire percorsi formativi di istruzione e professionalizzanti per sostenere l’autonomia nello studio e l’accesso al mondo del lavoro; 
2. favorire l’inserimento nel mondo del lavoro attraverso il collocamento mirato e stimolare la nascita di nuove imprese economiche come Start Up innovative;
3. facilitare percorsi di autonomia abitativa attraverso programmi che prevedono l’accoglienza in appartamenti di un massimo di 5 neomaggiorenni di entrambi i generi, di età compresa tra i 18 e i 21 anni, per un periodo di 12 mesi, prorogabile per altri 12. Dopo questo periodo verranno create le condizioni per una piena titolarità del contratto di affitto o l’inserimento in un gruppo di co-housing.