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Caput Mundi: Restauro degli Emicicli di Piazza del Popolo

Il progetto di conservazione si concentrerà sul restauro dei due emicicli, delle relative fontane e dell'apparato scultoreo che si trovano nella piazza. Sarà incluso nelle attività il restauro delle coperture in travertino e la manutenzione generale della cortina laterizia.
Le attività preliminari saranno relative alla verifica delle sculture che adornano gli emicicli, per valutarne l’integrità. Il restauro delle superfici lapidee e degli elementi metallici comprenderà il consolidamento, la pulizia chimica e meccanica, il trattamento biocida, la verifica, rimozione e rifacimento delle stuccature non funzionali. Verranno esaminate ed eventualmente sostituite le connessioni metalliche, con una conseguente revisione estetica di tutto il complesso, inclusa l’applicazione antigraffiti.
Per quanto riguarda le fontane, verrà ripristinato lo strato impermeabilizzante dei bacini d'acqua, sarà verificata la condizione dei massetti e saranno sigillate le eventuali lesioni. Sulle pareti laterizie saranno eseguiti interventi di lavaggio, consolidamento localizzato, estrazione di sali solubili, disinfezione, diserbo, ripresa delle stuccature e, se necessario, sostituzione di elementi danneggiati. Inoltre, verrà effettuata una verifica del funzionamento degli impianti idrici e dell'illuminazione artistica delle due fontane.
Questo progetto di conservazione mira a ripristinare e preservare l'integrità delle strutture, delle sculture e delle fontane, garantendo la loro funzionalità e protezione a lungo termine.

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Caput Mundi: Restauro dei Gruppi scultorei dei Dioscuri in Campidoglio

L'intervento di restauro si articolerà in diverse fasi, che avranno l’obiettivo di riportare l'opera al suo stato originale. Di seguito le attività previste:

  • verifica preliminare della stabilità di tutte le parti costituenti, con l'eventuale rimozione temporanea di porzioni pericolanti. In questa fase, verrà esaminato ogni elemento, al fine di valutarne l’integrità strutturale e determinare l’eventuale rimozione;
  • rimozione delle piante infestanti e disinfezione delle patine biologiche. Sarà eliminata la vegetazione infestante che potrebbe avere un impatto negativo sulla struttura. Inoltre, saranno eseguite operazioni di disinfezione per rimuovere organismi biologici che potrebbero danneggiare l'opera;
  • pulizia delle superfici in pietra e trattamento antiossidante degli elementi metallici. Le superfici lapidee verranno pulite per rimuovere sporco, depositi di smog e altre impurità. Gli elementi metallici, come chiodi, staffe o altre connessioni, saranno sottoposti a un trattamento antiossidante per prevenire la corrosione e prolungarne la durata;
  • consolidamento delle superfici, con particolare attenzione alle connessioni tra i blocchi. Durante questa fase, verranno effettuati interventi per migliorare la coesione e la stabilità delle superfici lapidee. In particolare, si presterà attenzione alle connessioni tra i blocchi per garantire che siano solide e resistenti.
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Caput Mundi: Restauro della Fontana di Piazza Mazzini

Il progetto di restauro prevede un'ampia gamma di lavori che investiranno vari elementi delle fontane, tra cui il bacino centrale, l'apparato scultoreo, la passeggiata circostante con pavimentazione a mosaico e le sedute. Di seguito l’elenco dettagliato delle lavorazioni:

  • restauro di tutti gli arredi scultorei. Saranno eseguiti interventi di restauro su tutti gli elementi scultorei presenti nelle fontane, ad esempio la pulizia delle sculture, la riparazione di eventuali danni o lesioni, il ripristino di parti mancanti o deteriorate e l'applicazione di un protettivo finale per preservarne l'integrità;
  • restauro degli elementi metallici e della recinzione. Ringhiere, staffe e altri dettagli decorativi saranno oggetto di intervento come pulizia, rimozione di ruggine o corrosione, risanamento o sostituzione di parti danneggiate e applicazione di un rivestimento protettivo per prevenire il deterioramento futuro. Inoltre, la recinzione che circonda le fontane sarà oggetto di interventi di restauro e manutenzione;
  • ripristino dello strato impermeabilizzante del bacino d'acqua. Lo strato di impermeabilizzazione al momento esistente nel bacino d'acqua verrà rimosso per consolidare il massetto sottostante e preparare il fondo della vasca all'applicazione di un nuovo strato di impermeabilizzante. Ciò garantirà l'integrità e la tenuta del bacino d'acqua delle fontane;
  • restauro e sistemazione della pavimentazione a mosaico in breccia di fiume. La pavimentazione circostante le fontane sarà oggetto di interventi di restauro come la pulizia accurata, la riparazione delle sezioni danneggiate, la sostituzione delle tessere mancanti e l'applicazione di un protettivo per preservarne la bellezza e l'integrità;
  • revisione e rifunzionalizzazione dell'impianto idrico con riattivazione dei giochi d'acqua. L'impianto idrico delle fontane sarà sottoposto a una revisione completa, tra cui la riparazione o la sostituzione delle componenti danneggiati, il controllo e l'ottimizzazione del flusso d'acqua, per garantire il corretto funzionamento dei giochi d'acqua;
  • realizzazione di nuovo impianto di illuminazione artistica. Per valorizzare le fontane verrà realizzato un nuovo impianto di illuminazione. Saranno installate luci e proiettori adeguati a creare effetti di luce suggestivi e a mettere in risalto le caratteristiche architettoniche e scultoree delle fontane durante le ore serali.

Tutti gli interventi contribuiranno al restauro completo delle fontane, al ripristino della loro bellezza e funzionalità e alla loro conservazione per le generazioni future.

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Caput Mundi: Restauro della Fontana delle Naiadi

Il progetto di conservazione e valorizzazione della fontana delle Naiadi prevede una serie di interventi mirati a ripristinare e preservare il monumento. Di seguito le principali attività:

  • restauro e ripristino delle superfici lapidee: saranno eseguiti lavori di restauro sulle superfici lapidee della fontana che includeranno la pulizia delle superfici, la rimozione di sporco, incrostazioni o depositi, la riparazione di eventuali lesioni o danni e l'applicazione di trattamenti protettivi per preservare le superfici;
  • restauro e ripristino delle sculture in bronzo: le sculture in bronzo presenti nella fontana saranno oggetto di un attento restauro che comprenderanno la pulizia delle sculture per rimuovere sporco e ossidazione, la riparazione di eventuali parti danneggiate o mancanti, il consolidamento delle strutture e l'applicazione di rivestimenti protettivi per preservarne l'integrità;
  • impermeabilizzazione delle vasche: sarà effettuata un'opera di impermeabilizzazione sulle vasche della fontana. Il processo prevederà la rimozione di eventuali strati impermeabilizzanti esistenti, il risanamento delle superfici e l'applicazione di nuovi materiali impermeabilizzanti per garantire la tenuta dell'acqua nelle vasche;
  • sistemazione delle lastre di basaltina del marciapiede circostante: le lastre di basaltina che costituiscono il marciapiede circostante saranno riparate o sostituite. Le attività includeranno la pulizia delle superfici e l'applicazione di trattamenti per preservarne l'aspetto e la funzionalità.
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Caput Mundi: Restauro conservativo e valorizzazione della Cappella Reginald Pole

La struttura è caratterizzata da una pianta circolare e rappresenta un’importante e prezioso manufatto del XVI secolo, la cui costruzione è attribuita al cardinale inglese Reginald Pole. La cappella richiama il modello dei sepolcri romani a tempietto: le pareti sono scandite da otto lesene in laterizio, con capitelli in peperino e plinti in pietra che sorreggono un architrave su cui si imposta un tetto a cupola in cotto policromo. Due portali in travertino sono stati tamponati alla fine degli anni Novanta, così come i quattro clipei superiori.
Il progetto di restauro conservativo e valorizzazione della Cappella prevede una serie di interventi finalizzati a preservare e valorizzare questo importante edificio storico. La copertura sarà sottoposta a una revisione e, se necessario, verrà eseguita un'eventuale impermeabilizzazione per garantire la protezione dagli agenti atmosferici. Saranno eliminate le tamponature degli ingressi e realizzati nuovi portali in legno, restituendo così l'aspetto originale dell'ingresso. Saranno effettuati il consolidamento e il recupero delle parti mancanti degli apparati murari, assicurando la stabilità dell'edificio. I materiali murari come i laterizi e le pietre saranno oggetto di pulitura e consolidamento. Le superfici interne dipinte saranno soggette a un restauro conservativo. Inoltre, verrà effettuata la pulitura dell'area pavimentale. Infine, sarà verificato e, se necessario, migliorato l'impianto d'illuminazione artistica per mettere in risalto i diversi elementi architettonici.

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Caput Mundi: Parco Archeologico di Centocelle – Ecomuseo urbano

La proposta di musealizzazione della Villa della Piscina rappresenta solo il primo passo di un piano più ampio, che prevede la valorizzazione di diversi insediamenti antichi. Le diverse iniziative permetteranno di evidenziare la varietà e la peculiarità di ciascun sito storico.
Gli interventi prevederanno la realizzazione di un centro informativo ed espositivo, attualmente in fase di progettazione, che offrirà ai visitatori informazioni dettagliate sulla storia e le caratteristiche dell'area.

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Parco Colli d'Oro - Nuova realizzazione di impianto sportivo

Il parco Colli d’Oro è una grande area verde situata a Labaro, all’interno del quale sorge un’opera incompiuta di destinazione sportiva abbandonata e pericolante con migliaia di metri quadri di spazi verdi.Il progetto prevede interventi puntuali di ripristino del verde, con l’obiettivo di restituire alla cittadinanza un’area bonificata e potenziata in termini di offerta di servizi pubblici. Il progetto permetterà il recupero dell’area urbana con la realizzazione di un nuovo impianto sportivo polivalente indoor, con millecinquecento posti, pari a una superficie complessiva di 3.700 mq. Saranno realizzati campi di: calcetto, basket, pallavolo crossfit, percorso vita, skate park, mountain bike, nel rispetto delle caratteristiche naturalistiche dell’area. L’intervento è redatto in linea con gli obiettivi di sostenibilità ed efficientamento energetico previsti dal principio di “non arrecare danno significativo all’ambiente” (DNSH) e in coerenza con il target del 20% in meno riguardo gli standard nearly Zero Energy Buildings. L’obiettivo finale è quello di valorizzare il parco, rendendolo un’area a destinazione sportiva ad accesso libero e gratuito, al fine di promuovere la cultura dello sport come strumento di inclusione ed integrazione sociale.

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Caput Mundi: Grottoni del Campidoglio

Le opere previste comprendono una parte di valorizzazione storico-archeologica e una parte edile ed impiantistica, quest’ultima a completamento di quanto già realizzato nel corso del 2007. I lavori saranno suddivisi in diverse fasi:

  • valorizzazione delle cavità attraverso il rilevamento con laser scanner, lettura stratigrafica dei segni lasciati dagli attrezzi di scavo, individuazione della tipologia delle apparecchiature murarie presenti e seriazione tipologica delle planimetrie per ricostruire cronologia e impiego delle stesse nel corso dei secoli;
  • ricerca e realizzazione della documentazione grafica e fotografica da collocare nei percorsi, anche con l’ausilio di video installazioni;
  • recupero e messa in sicurezza delle cavità mediante il rifacimento delle pavimentazioni, risanamento delle superfici parietali e realizzazione di elementi di chiusura per creare degli ambiti che consentano di organizzare il magazzino a settori gestibili autonomamente;
  • adozione di misure contro gli eventuali rischi di esposizione a radiazioni ionizzanti;
  • completamento dell’impianto elettrico e di allarme in tutti gli ambienti;
  • ampliamento della fruizione tramite l’apertura al pubblico con la realizzazione di nuovi percorsi, anche per disabili.
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Caput Mundi: Templum Pacis - scavo archeologico settore nord-est

L'intervento avrà luogo nello scavo archeologico del settore nord-est del Templum Pacis. Sarà realizzata un’area archeologica accessibile da diversi punti e completamente fruibile. Si potrà accedere al Templum Pacis dalla Colonna di Traiano, da Largo della Salara Vecchia, dalla Torre dei Conti e dal Foro di Nerva. In questo modo, sarà possibile visitare il Templum Pacis e, attraverso un circuito di passerelle, l’intero complesso dei Fori Imperiali e dei Mercati di Traiano. Inoltre, attraverso la realizzazione di un collegamento “a ponte”, si potrebbero unire i due settori del Templum Pacis messi in luce nel 1998-2000. Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione dei seguenti lavori:

  • scavo archeologico;
  • restauro conservativo delle strutture antiche e post antiche;
  • messa in sicurezza, monitoraggio antisismico e statico delle strutture antiche e post-antiche;
  • realizzazione di percorsi accessibili per i visitatori (passerelle e ascensore; e, in seguito, sul lato opposto, collegamento “a ponte” sul tracciato dell’antica Via di S. Lorenzo in Miranda);
  • impianti elettrici e illuminotecnici;
  • musealizzazione, opere di sistemazione e comunicazione didattica delle aree archeologiche.
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Percorsi di autonomia per persone con disabilità - A modo Tuo

Il progetto si svilupperà attraverso tre linee di attività mirate a favorire l'autonomia e l'inclusione attraverso soluzioni personalizzate e opportunità di lavoro:

  • definizione e attivazione del progetto individualizzato: in questa fase verranno definiti diversi interventi per favorire l'autonomia delle persone con disabilità. Il progetto individuale identificherà gli obiettivi da raggiungere, delineando un percorso volto a promuovere l'autonomia abitativa e lavorativa, tenendo conto dei bisogni specifici di ciascun individuo;
  • abitazione: la seconda linea di attività si concentrerà sull'adattamento degli spazi abitativi, l'implementazione di tecnologie domotiche e l'assistenza a distanza. Ogni appartamento potrà ospitare al massimo sei persone. I progetti abitativi, composti da uno o due gruppi-appartamento, potranno coinvolgere da 7 a 10 persone. Ogni abitazione sarà personalizzata e dotata di strumenti e tecnologie che facilitano l'interazione a distanza, garantendo soluzioni specifiche in base alle esigenze di ciascun partecipante;
  • lavoro: la terza linea di attività si concentrerà sullo sviluppo delle competenze digitali, al fine di favorire l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Attraverso specifici percorsi formativi e l'acquisizione di competenze nell'ambito delle tecnologie digitali, verranno potenziate le opportunità di lavoro.