11/05/2025
Prati dell'Acqua Acetosa, aperto il parco d'affaccio

11/05/2025
Prati dell'Acqua Acetosa, aperto il parco d'affaccio

Il parco d'affaccio “Prati dell’Acqua Acetosa” è da oggi aperto alla cittadinanza.
Il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi hanno inaugurato il secondo dei cinque parchi d’affaccio giubilari; i progetti, con un investimento complessivo di 7,3 milioni di fondi giubilari, mirano alla valorizzazione del tratto urbano del Tevere, nell’ambito del masterplan che delinea una complessiva riqualificazione delle aree spondali del fiume.
All’interno del territorio del Municipio Roma II, nell’area golenale tra il Ponte della ferrovia Roma- Civita Castellana ed il ponte di Tor di Quinto, si estende un’area di 8,5 ettari, oggi completamente riqualificata con un investimento di circa 2 milioni di euro: i visitatori potranno seguire la sponda del fiume percorrendo il nuovo percorso pedonale, arricchito da cinque terrazze che invitano all’osservazione naturalistica e alla scoperta della biodiversità.
Il Parco è il risultato di un importante lavoro di bonifica e riqualificazione ambientale: all’avvio dei lavori, nel marzo 2024, l’area presentava gravi problematiche originate dagli usi impropri che negli anni si erano consolidati. I primi interventi, effettuati da Ama spa, hanno portato alla rimozione di oltre 3.952 tonnellate di rifiuti inerti, oltre 590 tonnellate di rifiuti indifferenziati, oltre 145 tonnellate di rifiuti ingombranti e metalli e oltre 520 kg di guaina rimossa.
Il seguente programma di rinaturalizzazione prevede la messa a dimora di circa 2000 gli arbusti e circa cento alberi, di cui 45 già messi a dimora, mentre nelle aree che sono risultate più compromesse è state eseguita un’operazione di copertura con terra di riporto che subirà un intervento di idrosemina. Il progetto ha, inoltre, realizzato una pista ciclabile all’interno del parco connessa al sottopasso adiacente al parcheggio, rigenerato e messo in sicurezza attraverso un intervento congiunto con società Giubileo.
L’inaugurazione di oggi restituisce alla città un Parco con una forte vocazione naturalistica, ma anche artistica: i temi dell’acqua e della biodiversità sono valorizzati in un murale realizzato da Moby Dick, il più importante street artist italiano per quanto riguarda l’ambiente e gli animali.
"Quest'area era uno dei luoghi più degradati della città e averla resa così bella, fruibile, silenziosa, è una gioia incredibile"; - ha commentato il sindaco Roberto Gualtieri - La cura del Creato era una componente importante del magistero di Papa Francesco che sono sicuro che da lassù sorriderà a questa natura che è tornata accessibile a tutti. Ora il lavoro prosegue dal punto di vista della gestione".
"Abbiamo scelto di inaugurare il Parco in una giornata di cura collettiva della città, Roma Cura Roma. Non poteva esserci giorno migliore, proprio perché questo luogo è l’emblema e la maggiore azione di cura del territorio che l’Amministrazione ha fatto in questo ultimo anno. Un lavoro di bonifica, vegetazionale e ambientale, ma anche un lavoro che ha implicato la rimozione di insediamenti abusivi e pericolosi per gli stessi occupanti. Con l’apertura alla città, immaginiamo di poter curare questo bene comune con una gestione condivisa tramite i patti di collaborazione, il cui bando uscirà a breve sul portale di Roma Capitale. Inoltre, uscirà una manifestazione di interesse per la gestione di due chioschi ristoro. Invitiamo anzi tutte le realtà interessate a partecipare e a presentare le loro proposte di gestione condivisa per far vivere questo e gli altri parchi fluviali. Come Amministrazione fin dal nostro insediamento ci siamo impegnati a valorizzare lo straordinario patrimonio culturale, storico ed ambientale che il nostro fiume rappresenta" ha dichiarato l'Assessora Alfonsi.
All'evento erano presenti anche Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e Responsabile organizzazione Giubileo, la Presidente del Municipio II Francesca Del Bello, l'Assessore della Regione Lazio, con delega al Territorio, Fabrizio Ghera e Bruno Manzi, presidente di Ama spa.
RED
