Il progetto SISVU mira a migliorare il controllo e la gestione della ZTL nel Centro Storico di Roma attraverso l'uso di tecnologie innovative, analisi dei dati e strategie di mobilità sostenibile, contribuendo alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e alla trasformazione verso una città climaticamente neutra. 

Nell’applicazione del controllo automatico degli accessi alla ZTL, Roma Capitale ha svolto, fin dal 1998, un ruolo pioneristico, attuando prototipi, realizzando procedure, implementando processi tecnologici a supporto dei servizi. L’obiettivo principale iniziale è stato quello di proteggere l’area della città più ricca di risorse architettoniche e storiche con la riduzione del traffico privato, migliorando di conseguenza la sostenibilità della mobilità al centro storico e riducendo gli impatti negativi sull’ambiente. Al contempo è stata condotta la riqualificazione e la valorizzazione degli spazi urbani, integrando le ZTL con le aree semipedonali o a mobilità ridotta, preservando così il patrimonio culturale del centro storico.

Il progetto prevede l’integrazione di varchi elettronici posizionati in maniera da controllare i flussi in uscita dalle differenti dell’area centrale di Roma.

L’installazione dei varchi in uscita permetterà agli uffici di Roma Capitale di monitorare sia gli ingressi che le uscite e il relativo tempo di permanenza grazie all’analisi puntuale di dati e informazioni e quindi la corretta e completa conoscenza dell’uso di un territorio delicato come il centro storico

Questo approccio è finalizzato a conoscere l’uso di un territorio complesso come il centro storico e ad ottimizzare la gestione della ZTL, con particolare attenzione a:

• le politiche sui permessi e autorizzazione all’ingresso e circolazione all’interno dell’area;
• la verifica degli ingressi per categoria autorizzata e tempi di permanenza all’interno dell’area;
• l’intercettazione degli spostamenti di mero attraversamento;
• il controllo dei comportamenti delle diverse categorie autorizzate, come ad esempio utilizzo dei permessi degli sportellati, dei disabili, dei temporanei etc.

Grazie all’impiego di tecnologie avanzate e all’utilizzo di Data Analytics evoluti verso l’Intelligenza Artificiale, sarà possibile acquisire una conoscenza approfondita dei fenomeni relativi alle diverse tipologie di permessi (numero ingressi e tempi). Questo patrimonio sarà messo a disposizione dei Decision Makers, per supportare la revisione delle regole di accesso.